Il 2020, anno del COVID, ma anche anno di importanti novità nel mercato immobiliare. Infatti, nonostante la pandemia che ha messo in ginocchio l’Italia ed il mondo, il mercato immobiliare ha retto all’onda d’urto dell’emergenza sanitaria, facendo registrare importanti novità nel settore. Stando, infatti, ai dati restituiti da Casa.it, ed elaborati da Compendium Value, nel corso del 2020 Milano è risultata la provincia più ricercata per l’acquisto di una casa, mentre Roma ha guadagnato la prima posizione come la città più cercata. La classifica delle case più cercate del 2020 e’ basata sui luoghi, sui tipi, sulle misure e sui prezzi che maggiormente hanno rispecchiato le esigenze, le necessità e i sogni delle persone, impegnate con la ricerca di una nuova casa. In relazione, invece, ai volumi di ricerca rilevati nel settore dell’immobiliare, evidenziano ancora gli esperti di Compendium Value real estate, il Nord Italia è al primo posto, mentre il Centro ha guadagnato la seconda posizione. Medaglia di bronzo per il Sud, con le isole al quarto posto di questa particolare classifica.
Invece, tra le regioni, anche rispetto ai volumi di ricerca, la Lombardia conquista nuovamente il primato.Tuttavia, se la Lombardia è stata la regione preferita dai clienti per la ricerca di un immobile nel 2020, Lazio e Veneto hanno chiuso questo podio virtuale, registrando una piccola inversione di tendenza rispetto al 2019, quando era il Veneto la regione che occupava il secondo gradino della classifica. In tema di sorprese, invece, la vera rivelazione del 2020 per il settore immobiliare è stato il Molise, che ha conosciuto un boom di ricerche, facendo registrare un +76% rispetto al 2019. Alle spalle del Molise, seguono la Calabria con un +58%, il Trentino-Alto Adige per un incremento pari al +53% e la Puglia, che chiude con un +50%. I comuni non capoluogo di provincia sono stati, però, i luoghi privilegiati dagli italiani per la ricerca di un immobile, per una crescita pari al +36%; i capoluoghi di provincia, invece, hanno conosciuto un importante incremento tra i gusti degli italiani alla ricerca di una casa, con una crescita pari al +33%. L’unica eccezione è stata Milano.
Rispetto al 2019, dunque, si è registrato un trend diverso in questo 2020 appena finito, con una preferenza per le piccole località, quali Sestri Levante, Rapallo e San Benedetto del Tronto. Invece, nel corso del 2019 erano stati i capoluoghi di provincia a far registrare la crescita maggiore, rispetto ai comuni non capoluogo. Borghi e piccole località hanno mostrato un incremento nelle ricerche davvero ampio, registrando un +36% rispetto al 2019, con 28 punti percentuali in più di crescita. L’appartamento, la villa al secondo e la casa indipendente sono ancora le tipologie di case più ricercate e preferite, per una classifica che non ha conosciuto cambiamenti rispetto al 2019, seppur nel 2020 le soluzioni indipendenti, quali ville, case autonome, rustici e casali, villette a schiera sono state oggetto di una maggiore attenzione, rilevando rispettivamente una crescita pari al +61%, +62%, +68% e +56%. Tuttavia, il boom più elevato nel corso del 2020 è stato rilevato nelle preferenze per soluzioni immobiliari caratteristiche e particolari, quali baite, chalet e trulli, con un incremento del +135%. Le località di Canal San Bovo (Trento), Barge (Cuneo) e Mezzano (Trento) sono stati i luoghi in grado di raccogliere il maggior volume di ricerca nel 2020. Ricerche intense anche per i terreni agricoli, con un +112% rispetto all’anno precedente.
Le province di Viterbo, Roma e Catania quelle, invece, con il volume di ricerca più elevato. Nel caso degli appartamenti, la scelta più gradita appare il trilocale, seguito dal bilocale e dal quadrilocale, seppur con sostanziali differenze tra l’acquisto e l’affitto. Infatti, nel primo caso, il cliente va alla ricerca di una metratura più ampia, preferendo il trilocale, con il quadrilocale ed il bilocale a chiudere il podio dei gusti di vendita. Nel caso in cui, invece, un cliente vada alla ricerca di case in affitto, la preferenza cade soprattutto sui bilocali, seguiti dai trilocali e dai quadrilocali. Dando, infine, un’occhiata ai costi, le case più ricercate hanno un prezzo compreso tra i 100.000 ed i 200.000 euro; al secondo posto si sono piazzate quelle di costo compreso tra i 50.000 ed i 100.000 euro, seguite da quelle con un costo compreso tra i 200.000 ed i 300.000 euro, senza grandi variazioni rispetto al 2019. Sul versante degli affitti, infine, i clienti prediligono cifre di prezzo tra 401 e 600 euro, seguite da costi compresi tra 201 e 400 euro, e 601 e 800 euro. Anche in questo caso, è stato rispecchiato fedelmente il trend del 2019.